Gli stili di apprendimento
Per "stile cognitivo" si intendono
le differenze individuali durature ed interamente coerenti
nell'organizzazione e nel funzionamento cognitivo. Il termine si
riferisce sia alle differenze individuali nei principi generali dell'organizzazione cognitiva (agli aspetti della semplificazione e della coerenza), sia alle varie tendenze soggettive, internamente coerenti, quali l'intolleranza all'ambiguità, la memoria per un particolare tipo di esperienze che non si
riferiscono al funzionamento cognitivo umano generale. Riflette
differenze di personalità e differenze genetiche ed esperienziali nelle
capacità e nel funzionamento cognitivo; e, di fatto, opera una mediazione tra motivazione ed emozione, da un lato, e cognizione, dall'altro. Tuttavia, una seria carenza metodologica, comune a molte ricerche in questo campo, è il fatto che la generalità di funzione, all'interno del compito e tra i compiti, delle misure che usano per lo stile cognitivo, le sue determinanti e le sue conseguenze funzionali, non è stata adeguatamente individuata.
si divide in vari stili:
- Stile globale
- stile dipendente
- stile verbale
- stile convergente
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